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EDIT 05/07/2015: Sono passati ben 5 mesi dall'annuncio qui sotto e anche le rotaie del Treno blindato sono finite.
............................... Quindi il progetto è di fatto concluso, eventuali ritocchi o aggiunte sono ininfluenti
............................... anche perchè che se ci saranno, probabilmente saranno assai in là nel tempo.
EDIT 17/02/2015: in attesa di trovare la maledetta granella della giusta dimensione granellare per
............................. fare il fondo di "giaroni" per i binari, metto qui in primo piano
............................. il modello del treno finito. Sperando di finire anche i maledetti binari.
Questo è il treno fatto solo di carta (forse dall'autore?)
Non contento del Macharius, adesso mi sto cimentando nella
costruzione del treno blindato ideato e creato dal "paper designer"russoucraino Patoroch (uno dei più odiati dalla GW presumo).
E' un mezzo grezzo e spartano, ho tentato di complicarmi la vita
aggiungendo decorazioni in stile gotico 40k ma per il momento non mi convincono.
Per ora ho fatto le cabine. Questa volta ho usato dei cartoncini colorati
(è un caso che siano colorati, avevano finito i bianchi) di grammatura inferiore
ai 240 gr. questi sono da 160 (non avevano più quelli da 200).
Trovo che siano molto meglio di quelli Fabriano, questi sono Favini
e almeno per ora pare che non si sfoglino se li si maltratta un po'
(nel senso di piegature, pressioni per far aderire la colla, arrotolatura ecc.)
Penso che li cercherò bianchi e anche da 200 gr. che la stampante dovrebbe
accettare. Rimpiango la vecchia Epson le stampava su tutto, ma l'osolescenza
programmata me l'ha portata via.
Il problema è che non ci sono istruzioni, ci sono solo foto dei vari particolari.
Quindi ritaglio i pezzi e poi osservo le foto per capire cos'è e dove va.
Ma dopo il Macharius ci ho un po' preso la manio, non è un grosso problema.
Non ho ben idea di come fare i binari, di sicuro non li farò papercraft,
Edited by Trotta 40K - 7/7/2015, 23:30. -
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I lavori procedeono a rilento.
Colpa del poco tempo e anche delle parti minute che prendono molto più tempo.
E ovviamente anche per il fatto che io modifico i progetti con rinforzi e altri accorgimenti e
saltuarie modifiche (ma già mettere i rinforzi è modificare ).
Realizzare un paper senza istruzioni oltretutto non è il top. Si ci sono scritte
alcuni brevi indicazioni, ma sono in cirillico... Come già scritto devo orientarmi con
le foto ralizzate apposta dall'utore.
Le parti più minuite sono come le finiture di idraulica ed elettriche
di un edificio. Non finiscono mai rispetto al grosso del lavoro.
A breve metterò delle foto.. -
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Ho cominciato con le torrette, che ho modificato seguendo
l'esempio di questo tipo quà... LINK
Poi ho proseguito nei ritagli di tempo e la cosa si è un po'
allungata, ma in realtà procedo un po' più sciolto dopo
l'esperienza del Macharius. Questa volta, come su accennato,
avevo a disposizione dei cartoncini colorati, la disposizione dei
colori è puramente casuale, tanto poi il modello andrà dipinto.
Resta il problema delle istruzioni scarse, che creano difficoltà
nonostante la relativa semplicità del modello, se fosse più
complesso, probabilmente ci metterei molto di più a farlo.
Mi ero ripromesso di fare un vero e proprio WIP ben documentato da foto
ma a causa delle difficoltà delle istruzioni minimali e del poco tempo ho lasciato perdere.
Eccovi una panoramica dei pezzi ultimati fino ad ora, manca veramente poco,
ma prima di assemblarlo li fotograferò uno per uno e li pubblicherò (spero).
Forse si nota, che all'interno dei blocchi principali ci sono dei rinforzi,
in uno ho usato un pezzo di cartoncino messo a "fisarmonica" circa così: \/\/\
e dei pezzetti di polistirolo di recupero, soluzione quest'ultima più veloce da applicare.. -
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Come già accennato (vedi 3hd sul Macharius) quando
si finisce sui pezzi minuti e le rivettature ci si infogna
parecchio... (qui le rivettature le faccio con le "perline"
di colla vinilica, tre sovrapposizioni, a volte 4... ).
Quando avrò finito le maledette rivettature e montate
le parti piccine ai vari blocchi principali farò le foto dei singoli pezzi.
Ci vuol pazienza.... -
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E' partito l'assemblaggio finale. E' il momento peggiore
perchè si scopre se ci sono errori, cioè misure che non
combaciano, basta solo anche 1 mm per mettere in crisi
l'assemblaggio. Per fortuna gli errori sono inferiori al 1/2 mm.
tutto combacia abbastanza bene. Non ruota alla perfezione
il blocco ruote, urta per pochi mm il coso (azzurro) sotto la cabina
(che credo servisse a respingere eventuali ostacoli sui binari)
Basterà arretrarlo appunto 2 o 3 mm e tutto andrà a posto.
Già, perchè io voglio che la MIA locomotiva curvi (davvero) sui binari che curvano.. -
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L'unico rimpianto del mio soggiorno Bolognese è stato non venire nel tuo antro... . -
.L'unico rimpianto del mio soggiorno Bolognese è stato non venire nel tuo antro...
Saresti deluso. A casa mia non alcun potere. E ho detto tutto...
Vacca boia. Per 6 cosini del ca**o non sono riuscito ad assemblare
definitivamente la locomotiva entro la mezzanotte.
Prima si devono asciugare i "rivetti" di colla vinilica.. -
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Ti sta venendo veramente bene, e soprattutto si vede (anche dalle tempistiche)
che la prima esperienza con il carro ti ha lasciato un gran bel bagaglio! Stai andando appalla!
Una domanda.. oltre agli spaghetti, non c'è altro materiale se non il fil di ferro?. -
.Ti sta venendo veramente bene, e soprattutto si vede (anche dalle tempistiche)
che la prima esperienza con il carro ti ha lasciato un gran bel bagaglio! Stai andando appalla!
Una domanda.. oltre agli spaghetti, non c'è altro materiale se non il fil di ferro?
In effetti l'esperienza precedente è servita parecchio, la locomotiva comunque è più facile
come struttura, anche i blocchi ruote, sono più semplici del sistema cingolato del Macharius
e infatti le ho modificate in modo che girino senza troppa fatica. Il punto debole sono le spiegazioni
farlocchissime, solo per immagini, ma non con uno schema con i riferimenti ai vari pezzi,
ma con i pezzi già montati e scarni riferimenti in cirillico, oltretutto abbreviati:SPOILER (clicca per visualizzare)Es, invento: "montanti per le ruote n.1": in cirillico sarebbe "Стенды для колес 1" abbreviazione "Сте. ко. 1".
anche sapendo usare la tastiera in cirillico non avrei potuto ottenere una traduzione, ecco
inserendo l'abbreviazione cosa salta fuori "Ste. ko. 1"
Dunque, ho usato cartoncino, colla vinilica, segmenti di spiedini
di legno (per fare gli assi delle ruote), rimasugli di polistirolo (per i rinforzi interni)
due chiodini per aumentare la "presa" dei 2 perni sui 2 blocchi ruotati (poi farò le ultime foto),
alcune viti grosse per appesantire un po' il copro della locomotiva e pezzetti di sprue
"filato" (cioè scaldato con la fiamma e poi tirato e allungato) per fare i cardini
o cerniere per porte e portelli in sostituzione dei pezzetti di spaghetto.
E poi l'attak per indurire il cartone in alcuni punti. Forse dovrò appesantire anche le 4
torrette perchè stiano più fisse. Per i requiem pesanti devo ancora decidere.
tutti di cartoncino oppure clonare il prototipo? (che devo fotografare)
Ma la mia resina mi sa che è ormai decotta e temo non catalizzi più.
Troppo vecchia anche se ben sigillata, dal momento che è stata aperta
la prima volta, l'ossigeno ha cominciato la sua inesorabile opera di alterazione.
Al momento non ho molto da scialare per andare a comprarne di nuova.
Stasera spero di fare le foto del modello finito (anche se mancano ancora i fregi e i requiem pesanti).. -
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Sono rientrato a casa relativamente presto rispetto ai soliti orari del c***o.
Ho subito tentato di riesumare la resina, nella speranza che catalizzasse ancora...SPOILER (clicca per visualizzare)Mi è capitata della resina che si era alterata e aveva assunto un colore grigiasto,
ma alla fine funzionava ancora e non mi ha dato problemi.
Un'altra volta invece apparentemente pareva integra
ma poi catalizzava male, la resina è risultata fragile e spesso espelleva una sostanza
simile agli ftalati che infatti fondeva la plastica. Un disastro...
Invece era proprio defunta. Un blocco unico e appiccicoso, pareva miele solido.
La cosa mi ha demoralizzato un po'. Ho tentato di usare la materia verde negli stampini
monovalva delle aquilette ma essendo di gomma pigiarcela dentro era una cosa che risultava abbastanza comica.
Alla fine non ho completato la locomotiva, ma mancano ancora i requiem pesanti, le decorazioni
imperiali e i 2 ganci. Quindi mi toccherà aspettare un po' prima di dargli il primer.
Edited by Trotta 40K - 24/10/2014, 00:24. -
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Quasi finito, mancano pochi pezzi.
(è saltato via un cardine in un portello mentre scattavo la foto... )
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Quando potremo ammirarlo primerato? . -
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Devo fare i ganci di traino, e mi sa che li reinvento, li farò più simili
a quelli veri. Quelli del progetto, anche se in apparenza funzionali
in concreto sono strutturalmente fragili e dato che li dovrei comunque modificare
per rinforzarli tanto vale semplificare.
Ecco quelli veri, io forse li farò ancora più semplici.SPOILER (clicca per visualizzare)
Visto che la resina è defunta e prima di sabato non potrò comprarla
stasera farò le aquilette con la marmorina, che è fragile (per dei pezzi
piccoli e sottili) ma una volta incollata il problema non c'è più.. -
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Bene, ora la locomotiva è stata tutta "aquilata". Ovviamente, come anticipato, la
marmorina è risultata fragile su pezzi così sottili, anche se seccati per 24 ore.
Ma tanto essendo incollate ben bene, le varie fratture non hanno dato problemi
e verranno camuffate dal primer.
Fare i requiem con il cartoncino non è male, ma lavorando su mezzi millimetri
difficilmente tutte le canne risulteranno dritte (e non solo quelle).
Finchè si trattava del Macharius dove i due requiem pesanti erano singoli e separati
sulle torrette laterali, tutto bene, ma qui andrebbero accoppiati e i difetti di uno e dell'altro
saltano subito agli occhi e a me questa cosa fa girare assai i maroni.
Dovrò trovare un'altra soluzione.
Ora dovrò studiare come fare i binari e con cosa... Di certo non li farò a "scatolina vuota" papercraft,
Su quelli dritti ovviamente non c'è scarto di materiale, ma per le curve ce n'è parecchio, e un paio le voglio fare, bo? Vedrò.
Quello che si intravede nella foto è un tentativo, con il poliplat. Ma non mi convince molto..