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Non temo il lavoro da master, è dove mi diverto io, ma le espansioni piene di regole...
Those terrifies me.. -
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Con "lavoro" intendo che La Maledizione è piena di riferimenti e connessioni tra png, che spesso portano a modifiche nelle sottoquest o nelle relazioni, oltre che magari ad un paio di massacri se gestiti male . -
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perdonatemi, ma "la maledizione di Strahd" è una simpatica rivisitazione di "castle ravenloft" trascinatasi da AD&D alla 3.5, quindi alla 5e. con la differenza che in AD&D c'erano anche una serie di moduli e compendi a supportare tutta l'ambientazione con tutti i semipiani ed i loro masters, qui si tratta di un'avventura in un semipiano, in cui si può entrare ma non uscire, e si ha a che fare con un villain invincibile, quindi perdonatemi ma preferisco a questo punto pensare di avere la libertà dell'intera costa della spada e le terre interne ed agganciarci qualunque cosa troveremo, che rimanere incastrato in una terra che non da accesso ad altro . -
.Con "lavoro" intendo che La Maledizione è piena di riferimenti e connessioni tra png, che spesso portano a modifiche nelle sottoquest o nelle relazioni, oltre che magari ad un paio di massacri se gestiti male
Ah, questo può essere interessante.
Se mi ricordo ci darò un'occhiata, vediamo se ne esce fuori qualcosa da tirare al party. -
.Il tesoro della regina dei draghi, dopo ogni "capitolo" passi di livello, e OK.. Ma su certe cose è addirittura Deus Ex Machina
Non l'ho mai giocata, ma leggendo in giro sembra essere una delle peggiori (come gestione e impostazione).. -
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Mah, da giocatore mi è piaciuta . -
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Migliora andando avanti? Calcola che io iniziai in AD&D poi la 3.5, e la libertà d'azione è e deve essere parte integrante del gioco, dare per scontato che si segua quella linea senza uscire della strada è quantomeno strano per un gdr . -
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Capisco il tuo discorso, e lo condivido sia come giocatore che come master
Però tieni anche presente che stiamo parlando di un modulo di avventura, quindi per quanta libertà si dia ai giocatori ci si aspetta che seguano, almeno a grandi linee, la trama del modulo; magari queste linee sono più stringenti o meno stringenti, ma dipende da modulo a modulo
Poi sta anche al master “adattare” un poco le cose; io a volte quando uso i moduli, e li uso poco perché preferisco creare io le mie trame, do “l’illusione della scelta”: il modulo prevede che devono affrontare un determinato scontro? Io faccio scegliere dove andare, ma tanto sempre quell’incontro avranno
Ovvio, se sono io che sto inventando magari vario un poco i due/tre incontri. -
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No DarkAngel.96 il problema è differente, ed il DM sta rimediando.
La situa è questa, In qualche modo ci siamo infiltrati in un insediamento del culto del drago, in cui ci sono cultisti, coboldi e molti, molti mercenari, abbiamo fatto fuori dei mercenari ritardatari, che trasportavano parte del bottino, e ci siamo presentati all'insediamento con il loro bottino, in modo da dare meno nell'occhio, siamo in qualche modo riusciti a salvare gli ostaggi ed il monaco, infiltrato nelle loro file, creando un diversivo e filandocela nel marasma di casino seguente, arrivati al villaggio, ci chiedono di tornare all'insediamento. Tutti indifferentemente e senza consultarci, abbiamo risposto "non se ne parla, con che scusa ti ripresenti all'insediamento dopo il casino che abbiamo creato?"
Se devi seguire l'avventura passo passo, perché devi seguire i binari, allora non hai la libertà di un GDR cartaceo, ma se vuoi ragionare da PG, allora dici al governatore, che questa richiesta può infilarsela dove gli pare, e fanculo le sue monete d'oro, la mia pelle vale di più di in sacchetto di GP, e questo perché il PG ragiona di suo, non come pensa debba ragionare, chi ha scritto l'avventura, non devono esserci obblighi, se dico "mi avete rotto il cazzo, vado ad Athkatla, perché voglio stare per un po' con le palle a bagno nel mare, che tra parentesi non ho mai visto in vita mia, perché vengo dalle Montagne Galena" significa tirarsi fuori da quella situazione, ed anche dall'avventura, almeno finché non ci ricapiteremo o decideremo di rientrarci, ma non puoi creare blocchi che non puoi saltare, se decido di andare a Nord e non a Est, e non entrerò nella città che DOVEVO vedere secondo chi ha scritto l'avventura, capisci che quella specifica città non la vedrò, non puoi spostarla, semplicemente salterò quegli incontri. -
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Non conosco bene la campagna, e non so se era previsto che voi usciste subito dall’insediamento o meno
In ogni caso, ripeto, se per far avanzare la trama il gruppo deve incontrare Tizio nella città X, ma il gruppo vuole andare al mare, semplicemente Tizio lo incontrate sulla spiaggia; o al massimo in spiaggia incontrate Caio, che sa e fa le stesse cose di Tizio così il gruppo apprende quello che deve apprendere, o elimina quello che deve eliminare. -
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Qua potete leggere delle considerazioni interessanti in merito a questo argomento:
https://dietroschermo.wordpress.com/2023/1...-again-parte-4/
Attenzione che fare "illusionismo" solitamente nel lungo periodo porta più giai che benefici.. -
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Alla fine abbiamo deciso di lasciare l'avventura\campagna ed abbiamo deviato per un nuovo percorso, e credetemi, a detta di tutti, è stata la sessione più coinvolgente e divertente da quando abbiamo iniziato con la 5e, quindi, malgrado il cambio drastico delle regole, il problema maggiore è nell'avventura in se stessa . -
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Quello credo che sia un problema a prescindere dal regolamento, se si deve seguire un'avventura pre fatta e fatta male allora non ci sono regole che tengono XD . -
.In ogni caso, ripeto, se per far avanzare la trama il gruppo deve incontrare Tizio nella città X, ma il gruppo vuole andare al mare, semplicemente Tizio lo incontrate sulla spiaggia; o al massimo in spiaggia incontrate Caio, che sa e fa le stesse cose di Tizio così il gruppo apprende quello che deve apprendere, o elimina quello che deve eliminare
Una cosa simile l'ho incrociata nel Passaggio tra Atto 1 e Atto 2 di Baldur's Gate 3.
C'è un personaggio collegato a Mystra e che deve incontrare Elminster.
Elminister si incrocia per forza in due modi diversi in base al percorso scelto per passare al 2 Atto.
Altra idea ma diversa sono gli eventi che si verificano ogni volta che vai a riposare. Eventi forzati ma che si possono verificare solo in quel dato momento.
Ricordano gli incontri che si possono fare viaggiando.. -
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Se parliamo di videogame ricordo il caso di Icewindale, in cui un png chiedeva un uccellino, e lo trovavi venduto da un altro png, il problema è che sono arrivato alle mani col png che lo vendeva, che si è dato alla fuga, quindi niente quest del volatile.
Secondo caso quello di Baldur's Gate, in cui se morivi negli incontri casuali in viaggio, perdevi definitivamente l'equipaggiamento non avendo modo di tornare in quel luogo.
Ma parliamo di giochi degli anni 90..