Romanzi e saghe, serie e film

una discussione sulla differenza tra i romanzi e la loro controparte cinematografica

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    Bene signori, eccoci qui, saghe e romanzi, serie e film, e non solo, abbiamo anche i reboot di film tratti da romanzi, come la miniserie "The strain", rifacimento del film "Andromeda strain" tratto a sua volta dal romanzo omonimo di Crichton, o "invasion" reboot dell'indimenticabile "l'invasione degli ultracorpi" tratto a sua volta dall'omonimo romanzo di Finney, per non parlare dei film tratti da romanzi o racconti ed usciti solo per l'home video come "cose preziose" o "l'occhio del male" di cui tra l'altro è stato fatto uin reboot, insomma visto che la tag si sta intasando di ottimi spunti di discussione ecco a voi un'arena dove bersagliarsi a colpi di titoli ed opinioni, diamoci dentro!
     
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    Beh di sicuro le nuove serie prequel sulle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e del Signore degli Anelli mi interessano, ma le guarderò molto più avanti, quando saranno concluse o quasi.

    Personalmente odio aspettare tra una stagione e l'altra, mentre non prendo proprio in considerazione l'idea di guardare un episodio a settimana per due o più mesi (nei casi in cui volessi restare più o meno in pari guardo una stagione completa in una settimana). E siccome al momento ho già diverse serie ancora in corso che ho già visto fino a dove sono arrivate, di certo non ne aggiungo altre :).
     
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    Per entrambe mi astengo da dare un giudizio, ho letto "la principessa e la regina" di Dozois e Martin e "il cavaliere dei sette regni" di Martin, e si certo carini, forse il secondo meglio del primo, ma ho il dubbio che il prequel in uscita sia uno strascico dei malumori creati da GOT, pur basandolo su " Fire & Blood Book 2: The War of the Anarchy" che non so neanche se sia uscito in italiano, dubito possa essere davvero all'altezza delle cronache raccontate nel libro, ma magari mi sbaglio di grosso.
    Quanto al prequel di LOTR, mah.. Anche li, ho letto "i figli di Hurin", che è di una tristezza enorme, pur essendo bello a suo modo, immagino che "il Silmarillion" servirà solo per alcuni riferimenti, sempre se hanno voluto sforzarsi un po', non ho grandi aspettative se saranno validi gioirò, se non lo saranno, non resterò particolarmente deluso, calcoliamo che smisi di guardare GOT, quando deragliò al punto da non essere più paragonabile ai libri.
     
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    Anche io non ho grandissime aspettative, ma queste sono senza dubbio le due serie più "importanti" tra quelle nuove e riconducibili a saghe. Quindi oltre all'accumularsi degli episodi aspetto anche di leggere un po' di commenti prima di guardarle :).
     
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    CITAZIONE (candreva87 @ 21/8/2022, 18:15) 
    Beh di sicuro le nuove serie prequel sulle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e del Signore degli Anelli mi interessano, ma le guarderò molto più avanti, quando saranno concluse o quasi.

    Personalmente odio aspettare tra una stagione e l'altra, mentre non prendo proprio in considerazione l'idea di guardare un episodio a settimana per due o più mesi (nei casi in cui volessi restare più o meno in pari guardo una stagione completa in una settimana). E siccome al momento ho già diverse serie ancora in corso che ho già visto fino a dove sono arrivate, di certo non ne aggiungo altre :).

    Quello che ha detto Candreva.

    Ma esattamente l'opposto.

    Zero hype per la serie dei draghi e del fuoco con la gente che si sposa tra fratelli, ma comunque escono di colori diversi.

    La serie del signore degli anelli so già sarà una schifezza assurda e sono curioso di vedere se giustificheranno la cosa alla star wars dicendo "eh ma i fan sono razzisti misogini"

    Sandman invece mi è piaciuta parecchio. Intrippante il giusto, personaggi molto particolari e a quanto pare alcune cose anche abbastanza fedeli, come lo scontro fra Lucifero e Sandman. Poi ci recita a nche stephen fry quindi top. A vederla mi è effettivamente venuta voglia di leggere il fumetto, però non credo lo farò .

    La migliore trasposizione in serie di un prodotto per adesso è the boys, anche se l'ultima stagione mi ha deluso parecchio sul finale. Ottima perché prende l'universo di the boys e racconta una storia diversa dai fumetti, ma i personaggi non sono snaturati e non ci si perde in trame inutili.
     
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    Penso che la trasposizione più riuscita di recente sia the expanse, di Amazon. Ricrea fedelmente imho l'atmosfera dei libri.

    Dubbioso un po' sui il serial ispirato a lotr... Soprattutto perché non si basa su un'opera specifica ma a rimandi di qualche appendice. Poi gli elfi neri un po' bleah, dato che sono descritti pallidi per di più
     
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    The Boys è una di quelle che guardo ma per me è sopravvalutatissima, e non vedo l'ora che finisca. Ha qualche spunto ma si regge interamente su Antony Starr che è un fuoriclasse (era fantastico anche in Banshee), la storia è di una noia mortale e gran parte del cast è mediocre, a partire da Quaid Jr e da quella che fa Starlight, che trovo insopportabili. Ma ne salvo davvero pochi in quel cast: Starr, Urban, l'asiatica e il francese forse.

    Ma riguardo la razza del cast a me non frega nulla di come gli attori o attrici appaiono, posso vedere un Giulio Cesare o Napoleone asiatici o neri senza farci nemmeno caso. L'importante è che siano bravi. Un nero ossigenato a fare un Targaryen non mi scandalizza. Anzi, io detesto Matt Smith quindi per me il vero problema è che c'è lui in un ruolo principale, non tanto che vengano rappresentate famiglie con figli di colore diverso senza motivo. Nel signore degli anelli invece tra i protagonisti c'è Nazanin Boniadi che ho adorato in Counterpart e quindi non vedo l'ora di rivedere in una produzione importante :).

    Trovo anche (molto) positivo il fatto che non sia un adattamento vero e proprio, ma un'opera ispirata. Spesso le trasposizioni non riescono nè quando sono fedeli nè quando stravolgono tutto o gran parte. Io sono dell'idea che un adattamento non debba mai essere troppo fedele alla controparte cartacea, deve funzionare sullo schermo e non deve rendere conto ai fan, che in genere odiano essere sorpresi.

    Star Wars moderno fa schifo perchè è scritto male e ricicla personaggi fino allo sfinimento, non certo per il cast "woke" :).
     
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    Concordo zero hype per il prequel di got (sticazzi del colore della pelle però, anche perché quello di cui parli manco è un targaryen) più che altro perché boh non sono più investito nell'universo, però il pilot prima o poi me lo sparerò se non altro pare che martin sia coinvolto. Su quello del signore degli anelli :rotfl:
    Mi vedrò il pilot solo perché palese sarà un flop colossale, trailer davvero atroci per ora.

    CITAZIONE
    Star Wars moderno fa schifo perchè è scritto male e ricicla personaggi fino allo sfinimento, non certo per il cast "woke" :).

    Quoto :sir:

    CITAZIONE
    The Boys è una di quelle che guardo ma per me è sopravvalutatissima, e non vedo l'ora che finisca. Ha qualche spunto ma si regge interamente su Antony Starr che è un fuoriclasse (era fantastico anche in Banshee), la storia è di una noia mortale e gran parte del cast è mediocre, a partire da Quaid Jr e da quella che fa Starlight, che trovo insopportabili. Ma ne salvo davvero pochi in quel cast: Starr, Urban, l'asiatica e il francese forse.

    È la mia serie preferita al momento e l'unica che seguo, aka ho visto i primi 3 episodi qualche settimana fa non ho più avuto voglia di proseguire, è tanto per me :re:
    Cazzo dici il cast è mediocre son tutti ottimi attori, certo che homelander è bravissimo ma non toglie nulla dagli altri (nota d'omaggio a the deep e la tipa pr della vought). La storia diciamo che alla terza inizi a capire che è un po' ciclica, ogni stagione vede i boys che cercano di ammazzare homelander ma nulla si risolve mai, però la forza della serie non è necessariamente la trama orizzontale quanto piuttosto i personaggi. Ha comunque offerto dei momenti indimenticabili tipo la scena dell'aereo nella prima stagione e "girls get it done" nella seconda :see:

    Diciamo che the boys e peacemaker (bellissima serie di james gunn basata sul personaggio di john cena nel nuovo suicide squad) sono le uniche robe di supereroi che ancora digerisco. Il vero problema della serie in quanto adattamento è che hanno tagliato il supereroe comunista col pene allungabile, codardi.

    Parlando di adattamenti fatti coi piedi qualcuno ho visto La Fondazione di appleTV? Soffro ancora di ptsd.
    CITAZIONE
    Trovo anche (molto) positivo il fatto che non sia un adattamento vero e proprio, ma un'opera ispirata. Spesso le trasposizioni non riescono nè quando sono fedeli nè quando stravolgono tutto o gran parte. Io sono dell'idea che un adattamento non debba mai essere troppo fedele alla controparte cartacea, deve funzionare sullo schermo e non deve rendere conto ai fan, che in genere odiano essere sorpresi.

    Ti darei ragione il problema è che la maggior parte degli showrunner, specie se parliamo di fantasy o sci-fi, prende un opera e semplicemente pensa "come la posso rendere più appetibile a un pubblico di massa" e la trasforma in una roba action e sta cosa mi ha un po' rotto il cazzo. La Fondazione esempio perfetto, The Witcher pure direi, ora i tizi della serie di GoT stanno facendo l'adattamento del problema dei tre corpi... mi ero appena appassionato a sta saga eccoli pronti a rovinarmela :omg:

    Edited by Pinco Zio - 22/8/2022, 13:24
     
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    Non ho avuto il coraggio di vederla la serie sulla Fondazione. Ho un amico che non ha mai letto nulla di Asimov e ha detto che a lui è piaciuta, quindi non so veramente.

    Non fatemi sembrare razzista. Anch'io non ho problemi con personaggi gialli verdi neri bianchi bisex etc... semplicemente questa cosa è spinta un po' in là. Il tutto può essere fatto bene o può essere fatto male.

    Nel mondo di resident evil, Albert Wesker è il risultato di un esperimento per creare l'ariano perfetto. Inoltre è un personaggio iconico, riconoscibile immediatamente. Se nella serie viene interpretato da un attore nero, mi va a puttane tutto. Mi è impossibile credere che un un esperimento nazista finisca con rendere il mondo pieno di neri e quindi si rompe la mia sospensione della realtà. A quel punto mi rendo conto che è tutto finto e si scade nel trash.
     
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    CITAZIONE (army94 @ 22/8/2022, 15:52) 
    Non ho avuto il coraggio di vederla la serie sulla Fondazione. Ho un amico che non ha mai letto nulla di Asimov e ha detto che a lui è piaciuta, quindi non so veramente.

    Non fatemi sembrare razzista. Anch'io non ho problemi con personaggi gialli verdi neri bianchi bisex etc... semplicemente questa cosa è spinta un po' in là. Il tutto può essere fatto bene o può essere fatto male.

    Nel mondo di resident evil, Albert Wesker è il risultato di un esperimento per creare l'ariano perfetto. Inoltre è un personaggio iconico, riconoscibile immediatamente. Se nella serie viene interpretato da un attore nero, mi va a puttane tutto. Mi è impossibile credere che un un esperimento nazista finisca con rendere il mondo pieno di neri e quindi si rompe la mia sospensione della realtà. A quel punto mi rendo conto che è tutto finto e si scade nel trash.

    condivido.
    il problema non è il colore della pelle, è quando cade la sospensione delle realtà. e non sono nemmeno uno di quelli che dice che un personaggio omosessuale deve essere fatto da un attore omosessuale. Altrimenti si perde il senso dell'essere attore.
    Un conto è un adattamento ben riuscito (così mi viene in mente stardust, di cui il libro è mediocre, metre il film decisamente brillante) dove si aggiungono personaggi per far passare dei concetti o altro (i fratelli deryll in the walking dead). Meno dove si cambia una brillante trama di un libro/fumetto per ricavarne altro (io sono leggenda )
    In questo caso, nel libro si parla di come l'ultimo uomo tenti di trovare una cura mentre lotta con i vampiri e di come alla fine del libro si scopri essere diventato lui, che era un essere normale, una leggenda di cui disfarsi e aver paura. Il film non c'entra nulla in tutto ciò e trasforma una riflessione geniale in una vaccata astronomica.

    Un po' come se ne la Fondazione, la gente di Dale non esibisse vistosi baffoni.
    Insomma, rielaborare con senno.
     
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    Bene bene.. Vedo che vi state allegramente prendendo a colpi di romanzi in faccia, il che è esattamente quello che volevo, The Boys, la trovo una serie molto molto indovinata, ma non ho letto la graphic novel quindi sono di parte, The Sandman mi è piaciuta moltissimo, ma di nuovo non ho letto la GN quindi parlo da uomo non informato, ho visto "Lovecraft country", tratto dall'omonimo libro di Matt Ruff, che nella sua stranezza e in qualche modo semplicità, mi ha fatto piacere vedere, chiaramente una stagione basta.. Il romanzo vedremo quando lo leggo, la serie sulla "fondazione" eh, fa paura, Asimov non è per tutti, la serie tratta dai romanzi di Dick?
     
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    CITAZIONE (Pinco Zio @ 22/8/2022, 12:51) 
    È la mia serie preferita al momento e l'unica che seguo, aka ho visto i primi 3 episodi qualche settimana fa non ho più avuto voglia di proseguire, è tanto per me :re:
    Cazzo dici il cast è mediocre son tutti ottimi attori, certo che homelander è bravissimo ma non toglie nulla dagli altri (nota d'omaggio a the deep e la tipa pr della vought). La storia diciamo che alla terza inizi a capire che è un po' ciclica, ogni stagione vede i boys che cercano di ammazzare homelander ma nulla si risolve mai, però la forza della serie non è necessariamente la trama orizzontale quanto piuttosto i personaggi. Ha comunque offerto dei momenti indimenticabili tipo la scena dell'aereo nella prima stagione e "girls get it done" nella seconda :see:

    Diciamo che the boys e peacemaker (bellissima serie di james gunn basata sul personaggio di john cena nel nuovo suicide squad) sono le uniche robe di supereroi che ancora digerisco. Il vero problema della serie in quanto adattamento è che hanno tagliato il supereroe comunista col pene allungabile, codardi.

    A me The Boys non dispiace, infatti la guardo ancora e la vedrò fino alla fine. Ma i personaggi non mi prendono, quasi tutti non mi dicono nulla, a parte pochissimi e vista anche la carriera dei vari nomi coinvolti ho la sensazione molto forte che il cast sia effettivamente mediocre. Quaid ad esempio l'ho visto in diversi titoli e non mi è mai piaciuto. I personaggi di The Deep e Ashley io proprio non li reggo :P. Il nuovo personaggio principale introdotto nella terza stagione è di una noia indescrivibile e di fatto la bruttissima copia di Homelander.

    Il supereroe col pene allungabile compare sia nella seconda che nella terza stagione e in generale trovo che uno dei fattori principali su cui si basa lo show siano i siparietti comici ultra volgari o splatter, oltre al villain che letteralmente ruba la scena a tutti gli altri personaggi. Per questo non mi entusiasma particolarmente anche se si guarda.

    CITAZIONE (Pinco Zio @ 22/8/2022, 12:51) 
    Ti darei ragione il problema è che la maggior parte degli showrunner, specie se parliamo di fantasy o sci-fi, prende un opera e semplicemente pensa "come la posso rendere più appetibile a un pubblico di massa" e la trasforma in una roba action e sta cosa mi ha un po' rotto il cazzo. La Fondazione esempio perfetto, The Witcher pure direi, ora i tizi della serie di GoT stanno facendo l'adattamento del problema dei tre corpi... mi ero appena appassionato a sta saga eccoli pronti a rovinarmela :omg:

    The Witcher io lo conoscevo solo di nome perchè a un mio amico piaceva la serie di videogame, l'ho guardata e l'ho adorata. Mi è piaciuta talmente tanto che l'ho vista due volte e ho letto tutti i libri della saga :). Quello per me è un perfetto esempio di come un adattamento deve essere fatto, l'unica vera pecca è stata la rivelazione sull'identità dell'antagonista principale e questo per l'ossessione di Hollywood a non voler cambiare gli attori. Il personaggio compariva in un flashback ambientato 20 anni prima quindi potevano tranquillamente cambiare l'attore ed evitare lo spoiler. Vediamo come evolverà la storia, già parecchio diversa dalla controparte cartacea, ma a me stà piacendo parecchio.

    Delle 7-8 serie in corso che seguo, dopo l'inarrivabile Stranger Things, The Witcher è nettamente la mia serie preferita :). E da fan dei romanzi mi aspetto, anche esigo, che la storia e i personaggi siano stravolti perchè devono funzionare sullo schermo, non fungere da fan service.
     
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    Ho letto che resident evil è stata cancellata dopo una stagione.

    Alcune domande purtroppo non riceveranno mai una risposta.
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    CITAZIONE (army94 @ 27/8/2022, 12:39) 
    Ho letto che resident evil è stata cancellata dopo una stagione.

    Alcune domande purtroppo non riceveranno mai una risposta.

    Com'era la serie? Il film uscito sempre quest'anno era osceno, forse il peggiore del franchise.
     
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    mah io ho guardato l'inizio del pilot, e mi ha incuriosito, ma mi sembra che come sempre si stia tirando eccessivamente per le lunghe qualcosa che era già destinato ad essere morto e sepolto, sto guardando House of dragons, e.. Anche li, mah si ok carino, non male, vediamo gli sviluppi, quanto a cambiare colore della pelle nei personaggi iconici, vi faccio un esempio semplicissimo, la torre nera, mi sono rifiutato di vederlo, ed ho letto tutta la saga due volte
     
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