Ecco a voi il GRANDE Hugo Pratt narrato da persone che lavorano nel campo del fumetto o tangenti ad esso. Il maestro, non dico che fosse come Fellini, che si inventava le cose per perculare gli intervistatori, ma gli piaceva raccontarsi a modo suo (almeno così lo percepivo io quando si raccontava nelle interviste mandate in tv sulla Rai, con il suo accento vagamente veneziano), anche perché alcuni intervistatori erano proprio dei pirla. Quindi è interessante anche il punto di vista di questi professionisti. Alcuni, come Manara, lo hanno conosciuto anche come amico, altri professionalmente (e non lo dico per sminuire la cosa).
In un'intervista rai, che non credo si trovi su YT, un attempato Hugo Pratt lasciava intendere che si era un po' stancato di disegnare storie. mi pare di ricordare che una delle ultime sue storie "Mu", all'inzio, mi pare di ricordare, vi sono i personaggi principali che fanno dei lunghi monologhi circondati da enormi balloon fitti di testo (alla francese) e ricordo che qualcuno degli appassionati storceva il naso, ma soffriva in silenzio. In realtà non mancavano le vignette "coreografiche" dei tempi migliori, solo che era molto "esoterica", si avvertiva che era finita la magia delle storie "oniriche" precedenti di pura avventura, era un H.P. diverso. E infatti si mise anche a scrivere libri. E pare che scrivesse molto bene. Io al tempo leggevo fumetti di tutti i tipi, compresi i primi cacca-manga, ma libri, leggevo solo fantascienza, quindi i suoi libri non li ho mai letti.
Però ho conosciuto e frequentato il GRANDE Bonvi L'ottimo Panebarco per questioni di lavoro. E incontrato quell'asino di Silver e quel coglione di Ortolani.
Qui si racconta lui, intervistato da Vincenzo Mollica.
Non avevo idea che avesse scritto anche libri ma i fumetti di Corto Maltese sono delle opere d'arte .
Di sicuro ha scritto due romanzi "La ballata sul mare salato" e "Aspettando Corto". Poi "Corto sconto" una sorta di guida alla Venezia raccontata nelle storie di Corto Maltese. "Il desiderio di essere inutile" credo sia una autobiografia, scritta in collaborazioni con altri 2 autori. Ma ce n'è anche, mi pare, un volume di foto su Venezia con testi suoi, in collaborazione con altri autori. La "Ballata" romanzo non è immediata da trovare online, perchè di solito saltano fuori le tante edizioni del fumetto. Bisogna specificare "il romanzo" Ma c'è pure l'audio libro letto da Marcorè.
"Una ballata del mare salato" fumetto è spettacolare, non avevo idea esistesse anche la versione libro.
Ho chiesto a una mia amica gran lettrice di libri, che non ama particolarmente i fumetti, di cui ricordavo vagamente che lo avesse acquistato (si tratta di diversi anni fa). Se lo ricorda ancora, a lei il libro è piaciuto moltissimo.
io sono innamorato di H.P. nel tempo mi sono raccolto in casa almeno una edizione di ogni sua opera. Me ne mancano davvero poche. Corto Maltese è forse il suo personaggio più celebre ma forse il fumetto che più gli è riuscito è "gli scorpioni del deserto" e bisogna chiamarlo fumetto solo perchè ci sono le figure...
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L'ottimo Panebarco per questioni di lavoro. E incontrato quell'asino di Silver e quel coglione di Ortolani. 
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