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Mi son trovato a sfogliare una grossa collezione di vecchi White Dwarf, riviste che un tempo anch'io avevo (ma lo spazio è tiranno, la vita ti impone delle priorità, e non c'è nulla come un trasloco per farti riconsiderare di cosa hai veramente bisogno e di cosa puoi fare a meno... ^^;).
Ad ogni modo, ho preso qua e la delle foto, in modo del tutto arbitrario.
Cominciamo con una cosa che riguarda le regole, poi passeremo alle foto.
In prima edizione era stato introdotto (sui WD, non era nel manuale base, il Rogue Trader) un sistema di locazione del colpo per i veicoli basato sulla forma reale del modello e una griglia che determinava se il pezzo era colpito e dove, e una serie di tabelle per determinare gli effetti.
Questo è un esempio:
Per la cronaca, il veicolo in questione è un Blood Slaughterer di Khorne. Oggi è così: www.forgeworld.co.uk/Warhammer-4000...LAUGHTERER.html
Ma allora era così:
Figo eh? Tra l'altro uscì verso la fine della 1° edizione e in 2° non venne mai aggiornato, col risultato che chi lo comprò potè schierarlo giusto qualche mese, dopodiché si trasformò in un brutto fermacarte.
Queste invece sono un paio di cose che posto giusto perché son fighe:
Un classico dell'epoca, gli scudi con gli alberi secchi al tramonto:
Quello scudo, da solo, ha il potere di rievocare un'epoca... Era un freehand davvero diffuso, molto semplice e d'effetto, ne avevo realizzato qualcuno pure io
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Un'altra caratteristica che si è un po' persa è quanto si sbizzarrivano con le conversioni.
Ad esmpio questi:
O questi, che nemmeno usavano parti GW (eresia!)
le gambe son palesemente prese da degli AT-ST
fino a roba decisamente WTF come questo... centauro terminator!?!
davvero?! o_O;
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BATTITERRA
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Babba bia che pezzi
Bello questo viaggio nel passato, si potrebbe stickare il topic, per usarlo come raccolta di immagini di modellismo d'altro tempi.
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Si, Si, ridete, della faccia del Juggernaut, (sembra un bulldog stitico), io ho ancora, e intonse, le vecchie minis del catalogo blue dei primi anni 90, quelle in lega di Pb, in un unico pezzo, fanno spavento, ma malgrado tutto sono ancora minis con un'idea di quel mondo, che non potremo mai più trovare nei nuovi pezzi
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Arthur King 47
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Complimenti, bel necroposting.
CITAZIONE (Thorik Stoneshield @ 13/4/2019, 17:38) Si, Si, ridete, della faccia del Juggernaut, (sembra un bulldog stitico), io ho ancora, e intonse, le vecchie minis del catalogo blue dei primi anni 90, quelle in lega di Pb, in un unico pezzo, fanno spavento, ma malgrado tutto sono ancora minis con un'idea di quel mondo, che non potremo mai più trovare nei nuovi pezzi Quegli scultori partivano da zero e scolpendo la miniatura piccina (dubito usassero un pantografo). Magari l'idea era buona ma le capacità espressive limitate come limitata era la tecnica di duplicazione. In pratica tutta gente appassionata e autodidatta che non passava dall'accademia. Ma senza di loro non ci sarebbero le mina decisamente più... Espressive, di oggi.
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Si mi ricordo i servizi su WD, ( ho ancora tutti i miei WD anche quelli di prima che uscisse in italiano,) in cui mostravano la scultura delle mini con il Green Stuff, fatto sta che secondo me quelle minis sono ormai qualcosa di lontano anni luce dall'idea che c'è ora, ( alcune minis del Chaos di WH avevano armi tecnologiche) e secondo me rimangono affascinanti proprio perché erano molto differenti, da ciò che viene prodotto ora.
Scusa per il necroposting stavo cazzeggiando nel Forum come faccio ogni tanto e sono incappato in questo post, non ho fatto caso alla data, ho un po' di nostalgia di questo forum, e mi sono fatto prendere la mano
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Arthur King 47
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Prendiamo il "demonic robot of khorne" qui su, che nella sua creazione ha "subito" la limitatezza tecnologica, che portava a inventare modelli sfruttando anche elementi pre esistenti. Come quelle ruote a raggi, che sono state sfruttate anche per altre miniature. Mi pare abbiano finito la loro "carriera" con gli orchi.
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