Domandona: Esistono ancora giocatori di Settima?

Invece secondo me mantenere una buona componente random aiuta parecchio. Un esempio, Necromunda: un gioco incasinatissimo sotto numerosi aspetti ma lì hai modelli che sparano colpi singoli senza re-roll, quindi un ottimo tiratore che colpisce al 3+ non è così scontato che riesca a fare effettivamente qualcosa. E addirittura puoi fallire anche con 2-3 modelli a fila considerando che oltre a colpire devi anche ferire, tirare il save e poi valutare l'eventuale infortunio. Nel 40k si tirano secchiellate di dadi, quindi anche senza re-roll, otterrò sempre dei valori vicini alla media. Una squadra o un modello singolo che risultano buoni tiratori o buoni picchiatori porteranno sempre a casa la pagnotta tirando tanti dadi. Un dakkajet ad esempio che spara 42 colpi S6 AP-2 farà sempre sfracelli contro i bersagli adatti, un Van Saar dotato di Plasma Gun (uno dei modelli base più pericolosi del gioco), sparando un unico colpo, invece no. Emblematico il caso dei multi melta o simili su fanterie SM: prima una squadra da 3 sparava 3 colpi e con grosse penalità in caso di movimento, ora ne spara 6 e facilmente anche senza penalità. Se prima una squadra di buoni tiratori aveva risultati meno garantiti ora è necessario un tiro davvero sfortunato per non ottenere quello che ci si aspetta.

Quando il numero dei dadi è così elevato da garantirci di giocare con le medie attese si iniziano a pianificare tattiche che prevedono un ritorno certo dell'80% o 90%, se non superiore. Questo per me non è divertente. Significa che un giocatore più bravo, a parità di valore di liste, sarà più incline ad asfaltare quello meno bravo e a me invece piace mantenere un gioco amichevole. E sinceramente se si gioca con le medie garantite non capisco perchè perdere tempo a tirare i dadi, tanto vale utilizzare direttamente i valori delle medie e tirare invece un unico dado, per determinare se si debba arrotondare verso l'alto o verso il basso per ottenere un numero intero.