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Mi rendo conto che il tema "automobiline" potrebbe essere diventato monotono. 
Ad ogni modo... Ecco l'auto della polizia con i lampeggianti.
Una cosa interessante, i piccoli mezzi, ormai accertato che sono indipendenti con una loro mini-scheda interna oltre alla batteria (ricaricabile), quando si raggiungono non si scontrano, quello dietro rallenta, anzi si ferma un istante, un attimo prima. Qui addirittura un camion si blocca per un secondo e poi riparte. Sarà grazie ai magneti montati sul piedino (o pic-up) oppure c'è un altro "trucco"? 
Mi pare che in un video precedente un camioncino ne abbia urtato leggermente un altro che era già fermo ad un passaggio a livello, per il resto non ne ho mai visti toccarsi. 
Video
Non avrò mai abbastanza soldini per tutto questo divertente superfluo. Per non parlare del posto dove allestirlo. 
La tentazione di entrare in un negozio dei fermodellismo e comprare l'occorrente per modificare un chimera però resta.
EDIT: Ho visto prezzi che voi umani... 
(Ho dato un'occhiata ai rivenditori, solo per i camioncini e kit di conversione).
Edited by Trotta 40K - 29/1/2019, 17:12
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Non in questo video, che pubblico perché c'è una autostrada (o se volete una superstrada), ma mi hanno fatto notare, da video già pubblicati qui (mi pare), che anche queste macchinine devono subire le rotatorie. 
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Penso che anche io avrei avuto questa tentazione. 
Video
(Anche questo è suggerito da Youtube, io cercavo report su Kill team)
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Youtube si supera, me ne ha proposti ben 5, ho scelto questo. Non ci credevo una microscopica "BMV Isetta" (vedere le dimensioni quando la prende con le dita) telecomandata.
Che affronta una rotonda.
Tutti i mezzi in questo video non hanno il piedino, o pik-up, quindi non seguono un percorso magnetico nascosto, quindi sono telecomandati. E siccome hanno dei piccoli motori elettrici vanno un po' a scatti. Con i motori elettrici è un po' difficile controllarne la potenza, soprattutto scendendo di dimensioni.
Noto che avendo uno scopo più pratico e funzionale, i diorami per questi mini mezzi telecomandanti sono leggermente meno curati di quelli dei diorami ferroviari.
Video
Ad ogni modo anche il transpallet elettrico che ho manovrato anni fa, andava un po' a scatti. Basta dire che per frenare, pure parecchio bruscamente, bastava togliere di colpo il piede dall'acceleratore (nei motori elettrici non c'è la frizione per scalare le marce ovviamente, credo si dica che sono "in presa diretta").
Non ricordo se questo video l'ho già messo (dopo i mezzi telecomandati grandi) o è un'altro.
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Un video ordinario, rispetto ai precedenti...
Ma una cosa che mi ha sempre affascinato dei treni sono le geometrie che formano quando i vagoni si snodano affrontando le curve, più che durante il viaggio, dove le curve sono ampie e affrontate a grande velocità, quando rallentano ed entrano negli intricati grovigli dei binari nei pressi delle grandi stazioni. E i trenini non sono da meno. 
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Ecco un diorama casalingo (apparentemente ancora in lavorazione) che parre realizzato con meno mezzi (i soldi). Ovviamente me lo ha propinato youtube insieme ad altri più belli, ma colgo l'occasione e lo metto proprio per evidenziare le differenza con i precedenti diorami più "fighi". La velocità del camioncino e le (probabili) interruzzioni del percorso, e forse anche la progettazione "così così" delle curve, causano spesso pedite di contatto. Ovvero la messa a punto di questi diorami non è cosa di poco conto. Lo si vede anche nei video (che non ho pubblicato) degli hobbyti più professionali dove si mostra la laboriosa messa a punto dei mezzi su ruote e dei vari circuiti. I trenini per fortuna hanno i binari, ma non sono sicurissimo che diano meno problemi.
Video
Nonostante tutto dubito che potrei permettermi anche solo un diorama sgarruppato come questo. 
Mi sa che questo è il mio massimo...
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Ecco il trenino che al momento potrei permettermi.
Come tecnologia è un pochino "low" ma almeno il motorino è elettrico, non a molla.
(Non è un vero tutor, ma più un W.I.P. non fa vedere tutto. Per cui non è troppo OT )
Video
Penso che realizzare un "binario" più ampio migliorerebbe le prestazioni della locomotiva che ora è incerta sulle curve troppo ravvicinate.
Diverso tempo fa realizzai dei binari di poliplat, non una semplice "pista" come questa, ma proprio un binario con traversine a più segmenti, sperando che la rigidità fosse sufficiente a tenere in "carreggiata" le ruote di carton-legno del mio treno blindato, ma la relativa "morbidezza" dei 2 materiali non gli pemette di scorrere senza deragliare dopo una quindicina di cm. Ed è una sola littorina, neanche un treno con vagoni.
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Era un po' di tempo che youtube non mi appioppava un video di trenini in mezzo alla cose che cerco (per lo più candid-camera, scienza e politica).
Un video ben fatto che esalta le geometrie create dai vagoni che si snodano lungo i binari curvi e non.
Invidio molto chi ha lo spazio, il tempo... e i soldi per creare questi diorami.
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Un diorama di un aeroporto, con gli aerei che atterrano e decollano.
Una "chicca" sempre suggerita da youtube. Peccato che duri 1 ora e mezzo. Ma se non erro, youtube permette di memorizzare il punto raggiunto e continuare a vedere il video partendo dall'ultimo punto visto. Oppure si salta un po' qua e un po' là. Ovviamente ci sono anche i camioncini (con qualche mal funzionamento ) e un treno merci (che però mi pare fermo) e alternanza giorno e notte. 
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Mi permetto umilmente di intervenire in tutto ciò per dirti le senzazioni e le opinioni che ricavai da questo tipo di modellismo. Gli effetti finali sono sempre fantastici e nascondo un lungo lavoro, che non è solo "estetico" (cioè prati, case, ambiente) ma per lo più squisitamente tecnico. La grossa parte del lavoro è pensare come fare i circuiti, come realizzarli e come mantenerli . Perchè prima o poi capita che un circuito si bruci o un relé parta. e :imho: questo è ciò distingue un bel diorama da un ottimo diorama.
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CITAZIONE (Chernikov @ 27/2/2019, 12:17) Mi permetto umilmente di intervenire in tutto ciò per dirti le senzazioni e le opinioni che ricavai da questo tipo di modellismo. Gli effetti finali sono sempre fantastici e nascondo un lungo lavoro, che non è solo "estetico" (cioè prati, case, ambiente) ma per lo più squisitamente tecnico. La grossa parte del lavoro è pensare come fare i circuiti, come realizzarli e come mantenerli . Perchè prima o poi capita che un circuito si bruci o un relé parta. e :imho: questo è ciò distingue un bel diorama da un ottimo diorama.
Non per nulla il thread si chiama "giocattoli costosi".
Partito dai "grandi" modelli telecomandati, passando per i diorami di ferro-modellismo, trenini, trenini + camion, eccetera. Per terminare (io, poi youtube ha continuato a tampinarmi con i suoi "suggerimenti") con i micro mezzi telecomandati.
Questo dovrebbe dare l'idea di quello che hai descritto. La banda sotto credo sia generata da quei programmi che servono sia a progettare che a gestire i tracciati ferroviari.
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Edited by Trotta 40K - 27/2/2019, 16:52
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Ho perso il link di un modellista che faceva vedere come modificava / aggiustava i trenini, pazienza.
Qui c'è un diorama in fase di realizzazione su cui l'hobbysta fa girare i trenini per testare i binari. Con il trenino che fa le "pieghe" sulle curve.
C'è di meglio in rete, ma non è facile trovare video su argomenti tenici, ovviamente comprensibili. E in più youtube non me ne segnala più di nuovi.
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Come nasce un diorama ferroviario. Ogni tanto c'è una breve spiega è in alemanno (che io non so), ma tanto si capisce lo steso dalle "figure animate".
Mi ha colpito il fatto che il tutto appoggia su un telaio, non su una tavola. E che le montagne le costruisce su altri tipi di telai leggeri, il tutto ricoperto con un materiale, parrebbe, plastico (non mi pare carta). Molto interessante. Però penso sia una tecnica personale dell'hobbysta.
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