Arthur King 47
- Group
- SuperModeratori
- Posts
- 51,626
- Reputation
- +1,230
- Location
- Bologna
- Status
- Offline
|
|
CITAZIONE (HiveGa @ 10/1/2016, 12:58) Sui terreni, tenete presente che Necromunda si gioca al meglio su un campo molto "verticale". Quindi avere edifici alti, con tetti e altre piattaforme intermedie "calpestabili" è quasi obbligatorio. Per fortuna l'underhive è un'ambientazione molto "permissiva" e anche strutture irrealistiche hanno senso li. Quindi con qualche tubo di cartone, plasticard e CD vecchi si possono fare elementi scenici di tutto rispetto da un punto di vista estetico e soprattutto funzionali al gioco. Beh, tutto dipende dalla manualità di chi vuole creare l'ambientazione. Ovvio che realizzare un ambiente su più piani, come era per il primo set base, sarebbe meglio, ma in mancanza dei vecchi kit con strutture montabili, a ognuno secondo le proprie possibilità. Io per esempio non ho problemi col bricolage hobbystico ma non posso pretendere che altri abbiano la mia stesse preferenze e attitudini. Per cui come dice ugulufu si possono sfruttare anche i tetti piatti di edifici a un solo piano (in mancanza di meglio).
CITAZIONE (ugulufu @ 10/1/2016, 10:22) CITAZIONE Beh, per chi vuole allestire un tavolo da gioco senza comprare elementi scenici e ha un minimo di manualità, ci sono degli edifici da realizzare con la carta (o cartoncino). Ecco alcuni link in ordine di facilità di realizzazione e di effetto scenografico. Come prossimo articolo volevo proprio fare una discussione su come fare gli elementi scenici, sto pensando di usare una scatola per biscotti. ( tetto piatto, ondulata, una casetta in lamiera). Darò un'occhiata anche a quelli, se poi trovo qualche altro link interessante faccio un bel post e ci metto tutto. Beh, possiamo definire quei "papercraft" schemi preimpostati e decorati, per non dover prendere in mano squadra e righello anche per progettare. Basta stampare il PDF e un minimo di manualità. Oppure uno può utilizzare i progetti "paper" per mutuarne le misure e auto-realizzarsi degli edifici come meglio preferisce. Direi che uno può affrontare vari livelli di difficoltà a seconda di cosa si sente di affrontare. Io per realizzare gli edifici per il 40k sono sempre partito da una miniatura di un "Orlock" perchè i cadiani "nuovi" erano troppo alti (era compresa anche la basetta ovviamente) ma senza contare il braccino alzato, oppure usavo il Legionario che spara dritto col fucile. Qui ci sono le mi basi: Misure: un piano medio è altro 5 o 6 cm, dall'interno, dall'esterno occorre aggiungere lo spessore del materiale del tetto o pavimento dell'eventuale secondo piano (terzo piano ecc.) La porta doveva essere alta "da terra" almeno 5 mm più dell'omino, quindi 3,5 cm. poi dallo stipite al soffitto almeno altri 1,5 / 2 cm. La finestra, avrà un "davanzale" di 1,5 cm. e una apertura di 2 cm. La larghezza invece di una porta può essere 2 o 2,5 cm. per rispettare un minimo di proporzioni estetiche idem per le finestre. Questi sono i miei standard, per non costruire edifici mostruosi improbabili da trasportare. Da questa base si possono poi decidere tutte le variazioni estetiche che si desiderano. Per es. l'atrio di un palazzo potrà avere un soffitto più alto e avere un portone di proporzioni adeguate, idem per le finestre. Così a occhio direi che le strutture per Necromunda diano sicuramente meno problemi degli edifici per il 40K. Un edificio per Underhive ha molto di "orkesco 40k" / Max Max / Waterwold. Piastre rugginose, rivetti, bulloni e lamiere ondulate. Ci si può sbizzarrire con cartone di recupero, carta ondulata dell'imballaggio di grissini e biscotti, rivetti ottenuti con la punzonatrice per cuoio. E poi ancora poliplat (foamcore), cartonlegno, poliuretano, polistirolo, ecc. ecc.
|
|